Lighting design - numero completo: Attualita' (1)

· LIGHTING DESIGN - NUMERO COMPLETO
di Paolo Ferrario	Lighting Design, Nov-Dic 2000,n°62

·ATTUALITA'(1)
GreenLight Luce verde al risparmio energetico

Il progetto GreenLight della Comunità Europea intende promuovere, attraverso forme di adesione volontaria, azioni concrete per il risparmio energetico nei grandi edifici.


Sulla traccia di quanto da anni sviluppato con successo negli Stati Uniti dall'Epa, la Commissione Europea ha avviato un programma per la diffusione delle migliori tecnologie per l'illuminazione e di tutti quegli espedienti tecnologici utili al contenimento del consumo energetico. Il programma che prende il nome di GreenLight, intende promuovere la riduzione dei consumi energetici derivanti dall'illuminazione dei grandi edifici e opera in stretta collaborazione con Fire, l'agenzia internazionale che coordina i gestori europei delle grandi utenze nazionali di energia. Insieme ad altri 12 paesi dell'Unione Europea anche l'Italia prende parte a questa iniziativa che appare molto articolata e complessa come ogni provvedimento di carattere ecologico. Il programma viene avviato con un primo progetto biennale che, come si può desumere dal suo stesso nome, "Demo GreenLight: Demonstration of the EU GreenLight programme", intende promuovere il progetto a livello europeo mediante azioni dimostrative orientate a costruire consenso e partecipazione attorno alla proposta. Il progetto si basa sostanzialmente su accordi volontari che i grandi utenti di energia del terziario, del settore industriale e della pubblica amministrazione stringono con la Commissione Europea. Gli accordi prevedono di realizzare interventi di miglioramento delle tecnologie di illuminazione, quando e dove convenienti, riducendo così i consumi di energia, le emissioni di C02 ed i costi di esercizio. In cambio la Comunità Europea svolgerà al loro fianco un lavoro di supporto e promozione in termini di informazioni e di ampio riconoscimento dei risultati raggiunti. Tra questi supporters particolare importanza hanno le società che forniscono servizi di interventi energetici e di gestione globale. La Fire ha anche il compito di trovare in Italia le società che posseggono i requisiti necessari per poter essere inserite in appositi elenchi nazionali e comunitari. I nominativi contenuti in questi elenchi andranno a costituire una rete di soggetti pronti per portare a compimento il progetto. La campagna di promozione del progetto ha previsto anche la divulgazione delle informazioni necessarie mediante Internet. Presso i siti www.fire-italia.it e www.eu-greenlight.org è possibile raccogliere la documentazione di base e compilare una scheda di adesione alla iniziativa.

Le azioni quadro del programma GreenLight
Dimostrare l'efficacia del programma GreenLight Verificare la validità dei presupposti e delle operazioni Dimostrare la capacità delle agenzie energetiche di promuovere GreenLight Creare un network di centri informativi nazionali sull'efficienza energetica Gli obiettivi da raggiungere Diffusione del supporto informativo mediante Internet Registrazione e riunione delle compagnie pilota Controllo su 3 o 5 edifici da considerarsi come casi studio Riprogettazione del sistema di illuminazione di detti edifici Verifica dei benefici Comunicazione con altri potenziali Partners del programma GreenLight

Il programma della comunità europea GreenLight
Il mutamento del clima è una delle più grandi trasformazioni ambientali con cui la nostra società dovrà fare i conti nel nuovo millennio. Gli obiettivi promossi dalla conferenza di Kyoto sulla riduzione delle emissioni di gas nell'atmosfera non possono essere raggiunti senza il contributo di tutti i cittadini europei ed in particolare senza la collaborazione tanto delle organizzazioni pubbliche che di quelle private in ogni campo della nostra economia. L'illuminazione ha un impatto consistente sul nostro ambiente se si pensa che più del 40% dell'elettricità è utilizzata per l'illuminazione dei nostri edifici. Un recente studio della Commissione Europea ha mostrato che una percentuale variabile entro il 30% e il 50% dell'elettricità usata per l'illuminazione può essere risparmiata impiegando sistemi di illuminazione più efficienti capaci di ottimizzare i consumi. Nella maggior parte dei casi ogni investimento non solo è profittevole ma anche mantiene o migliora la qualità stessa della illuminazione. Questa è la ragione del perché la Commissione Europea sta chiedendo alle nostre organizzazioni di aderire al programma GreenLight. Adottando soluzioni più efficienti per l'illuminazione dei nostri edifici possiamo contribuire, grazie ad uno sforzo comune, alla realizzazione degli obiettivi della Conferenza di Kyoto.